Un classico dei giochi da tavolo, uno dei più famosi.
Il Monopoli può essere considerato il progenitore degli odierni giochi da tavolo, che negli ultimi decenni hanno subito un’evoluzione. Probabilmente anche per questo negli anni sono state proposte diverse varianti di questo classico.
In Italia viene pubblicato come Monopoli dalla Editrice Giochi dal 1935 fino all’estate del 2009, quando anche la distribuzione italiana diventa proprietà della Hasbro, che cambia il nome, riportandolo a quello originale americano: Monopoly.
Creato probabilmente da Elizabeth Magie all’inizio del XX secolo, viene pubblicato dalla Parker Brothers nel 1935, in una versione modificata da Charles Darrow, dal 1991 diventa proprietà della Hasbro.
E’ un gioco gestionale, che prende il nome dal concetto economico di monopolio, dominio del mercato da parte di un singolo venditore. I partecipanti devono investire nell’acquisto di proprietà terriere, cercando di elevarne il valore, nella speranza di riuscire a mandare gli avversari in fallimento.
Nonostante in questo gioco non manchi il fattore strategico, i dadi hanno un ruolo fondamentale, il giocatore esperto si troverà quasi sempre a prevalere su quello meno esperto, investendo nelle proprietà migliori, ma sarà il tiro di dadi a dettare l’andamento del gioco.
Monopoly non passa mai di moda, il suo mito continua ad essere alimentato grazie a studiate attività di marketing ed alla continua pubblicazione di edizioni speciali tematiche.
